Comunicato Stampa CPO

Administrator | Archivio | Nov 15, 2012| No Comments »

La CPO in occasione del 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, vuole ricordare che sin dalla data della sua istituzione, l’8 Marzo 1996, ha cercato con iniziative di vario tipo di sensibilizzare il territorio su questa tematica, al fine di prevenire situazioni di rischio e di costruire un diverso modo di intendere ed agire la relazione tra sessi.

Quest’anno però, la Commissione Pari Opportunità non ha voluto distribuire i fiocchi bianchi agli uomini, ma ha tappezzato i muri della città di una LETTERA APERTA AGLI UOMINI VERI …QUELLI CHE NON PICCHIANO MAI in cui invita tutti quelli che lo vorranno ad indossare in maniera autonoma il fiocco bianco o comunque ad organizzare qualsiasi iniziativa che voglia dire chiaramente: “nel futuro di noi uomini non c’è posto per la violenza sulle donne”. La violenza infatti, a nostro parere, non è una questione di donne, ma è un’emergenza sociale che riguarda tutti noi e per questo ad ognuno, senza distinzione di genere, tocca fare la sua parte.
Ci saranno comunque diverse iniziative a partire da Mercoledì 21 Novembre quando alle ore 21.00 presso il cinema Astra, in collaborazione con la Biblioteca Sperelliana, ci sarà l’incontro con Irfanka Pasagic, Premio Alex Langer per la Pace, psichiatra bosniaca, scampata al genocidio di Srebrenica del 1995, fondatrice dell’associazione “Tuzlanska Amica”. Associazione che ha realizzato l’obiettivo di creare un centro per l’assistenza e la cura delle donne traumatizzate, offrendo un servizio di sostegno psichiatrico e di terapia psicologica prevalentemente indirizzato a donne violentate o rinchiuse nei campi di concentramento durante le operazioni di pulizia etnica.
La serata proseguirà con la proiezione alle ore 21.30, con ingresso gratuito, del film “Il Segreto di Esma” di Jasmila Zbanic. Lo spettacolo sarà un’ occasione per riflettere insieme sulle difficoltà che hanno sconvolto la vita quotidiana dei cittadini della ex Jugoslavia a causa della guerra nei Balcani.
La mattina di Giovedì 22 Novembre Irfanka Pasagic incontrerà gli studenti degli Istituti Superiori di Gubbio per discutere e riflettere insieme sugli eventi che hanno sconvolto i Paesi dell’area balcanica.
Nel giorno del 25 Novembre la CPO sarà presente nel pomeriggio al Teatro Comunale per l’incontro con l’attrice Ottavia Piccolo, interprete di “Donna non rieducabile” di Stefano Massini e alle ore 21.00 per lo spettacolo.
Ottavia Piccolo, accompagnata dall’arpa magica di Floraleda Sacchi, fa rivivere sulle scene Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata nel 2006. Il suo fu uno sguardo aperto, senza prevenzioni né compromessi, su quanto avveniva nel suo paese, partendo
dalla lontana Cecenia, per arrivare ad incontrare i momenti più terribili della recente storia russa. La vita di Anna è diventata qualcosa di unico e di emblematico, in cui la vicenda personale e professionale ha finito con l’assumere di per sé un valore simbolico che ancora sembra sfuggire alla comprensione e alla coscienza contemporanea.

Sempre il 25 Novembre alle ore 18 presso la Chiesa di San Pietro, la Banda comunale di Gubbio suonerà un concerto in onore di Santa Cecilia, patrona dei musicisti, indossando un fiocco bianco per ricordare la giornata internazionale contro la violenza alle donne.
Infine il 30 Novembre presso l’Aula magna ITS “M. L. Cassata”, la CPO, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Gubbio, i Lions Club Gubbio Piazza Grande e Gubbio Host, organizza il Convegno “La violenza sulle donne: combattiamo il silenzio”.
Interverranno: l’ Avvocato Rita Urbani, consulente del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria; la Dott.ssa Donatella Manuali, psicologa del Servizio Integrato Età Evolutiva Distretto Alto Chiascio ASL 1; il Capitano Pierangelo Iannicca, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gubbio; la Dott.ssa Manuela Orsini, assistente sociale del Comune di Gubbio Referente Area Emergenza.
La CPO invita tutti, uomini e donne, a partecipare numerosi a queste iniziative. L’impegno della CPO ovviamente continuerà aldilà del 25 Novembre; altre iniziative saranno attivate, delle quali sarà data opportuna comunicazione.

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