Raccontiamoci una storia nuova
Il progetto si propone di promuovere e diffondere il rispetto dei diritti civili delle donne dalla considerazione che la costruzione della personalità avviene, fin dall’infanzia, attraverso la diffusione e l’influenza di modelli culturali che, ad oggi e trasversalmente ad ogni cultura, appaiono fortemente limitanti e rigidi, sia per i bambini che per le bambine. Queste ultime, inoltre, sono particolarmente penalizzate da sistemi simbolici, sociali ed economici che le privano del diritto all’espressione di tante loro potenzialità e qualità.
Sappiamo bene quanto la costruzione dell’immaginario personale e perciò della personalità sia fortemente condizionato dal linguaggio, verbale e non verbale quindi non abbiamo potuto prescindere dal proporre una riflessione approfondita sulla lingua che utilizziamo quotidianamente per usarla, con consapevolezza, nella sua forma più inclusiva, offrendo spazio e rappresentanza a tutte le persone, a partire dal riconoscimento della prima differenza, quella tra genere femminile e genere maschile.
Descrizione sintetica del progetto:
DESTINATARI DEL PROGETTO
Il presente progetto si rivolge a ragazzi e ragazze che frequentano la seconda classe della scuola media.
FASI DEL PROGETTO
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Presentazione ai docenti e ai ragazzi e alle ragazze il progetto.
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BRAINSTORMING CON LE PAROLE:
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Quali parole e/o espressioni (ed anche lavori) definiscono l’essere maschio o femmina?
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Esiste una differenza nell’espressione delle emozione e dei sentimenti rispetto all’essere maschi e femmine?
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Parole con cui lavorare: diversità, differenza, pregiudizio, stereotipo, cultura, intolleranza, sentimenti e emozioni.
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LAVORO CON LE IMMAGINI:
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Visione di alcuni spezzoni di film.
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Discussione plenaria. Parole da approfondire: EMOZIONI/SENTIMENTI/RUOLI SOCIALI/ESPRESSIVITA’
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LETTURA ESPRESSIVA AD ALTA VOCE DI ALCUNI BRANI TRATTI DA LIBRI CHE NARRANO STORIE VERE.
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LETTURA DI UNA O PIÙ FIABE TRADIZIONALI DA DECOSTRUIRE ROVESCIANDO I RUOLI DEI PERSONAGGI SIA MASCHILI CHE FEMMINILI.
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RACCONTIAMOCI UNA STORIA NUOVA … MANIPOLAZIONE CREATIVA DELLA FIABA (E/O STORIA) ATTRAVERSO LA TECNICA DELLO STORYTELLING E L’UTILIZZO DELLE CARTE DI NARRAZIONE PER ARRIVARE ALLA PRODUZIONE DI UN TESTO COLLETTIVO CHE TENGA CONTO DEL LAVORO FATTO PRECENDENTEMENTE.
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PRESENTAZIONE CREATIVA DELLA STORIA NUOVA ALL’INTERA CLASSE E ALLA/E INSEGNANTE/I (KAMISHIBAI).
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Sensibilizzare gli/le studenti all’identità di genere e al rispetto delle differenze.
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Promuovere strumenti di conoscenza e di riflessione sull’identità di genere e sulla valorizzazione delle differenze.
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Promuovere il superamento degli stereotipi di genere fornendo agli/lle studenti strumenti critici di analisi che permettano loro di riflettere sul proprio percorso di vita superando i modelli normativi di maschilità e femminilità.
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Prevenire comportamenti di aggressività e bullismo.
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Sviluppare una conoscenza consapevole delle differenze di ruoli.
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Prevenire la violenza attraverso un processo educativo che sappia affrontare le differenze fra uomo-donna in termini di rispetto e valorizzazione, rendendo consapevoli circa l’importanza di costruire relazioni affettive, amicali e interpersonali basate sulla reciprocità e consensualità.
OBIETTIVI SPECIFICI
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Sviluppare la conoscenza ed il senso di rispetto di tutte le forme di differenza.
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Favorire la consapevolezza del proprio vissuto, dei diversi ruoli, e facilitarne, l’espressione delle emozioni e dei sentimenti.
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Migliorare il rispetto delle regole.
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Aumentare i tempi di attenzione.
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Riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle.
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Adeguare il proprio modo di relazionarsi apprendendo modalità non aggressive.
Silvia Fornari
Professoressa Associata in Sociologia
Università degli Studi di Perugia
Dip. di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione