Vi aspettiamo all’ex refettorio della Biblioteca Sperelliana il 21 Novembre 2015 alle ore 17



25 Novembre 2015 Giornata Internazionale contro la violenza alle donne



Nella locandina tutte le iniziative organizzate dalla CPO del Comune di Gubbio
in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza alle donne.
Iniziative 8 Marzo 2015



25 Novembre, nuova strategia comunicativa per dire basta alla violenza!



La CPO di Gubbio, sin dal suo atto costitutivo, s’è mossa in linea con l’invito dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999), ad organizzare attività volte alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica in tema di “eliminazione della violenza contro le donne”, adoperando, di volta in volta, linguaggi e collaborazioni sempre nuovi e diversi; quest’anno s’è avvalsa del supporto della satira, per dare forza e vigore al condiviso “ Basta violenza sulle donne”.
Gli eventi promossi dalla CPO quest’anno, prendono, infatti, l’avvio il 4 novembre con “Ti amo troppo… No al silenzio! Basta violenza sulle donne”: mostra itinerante di vignette satiriche, raccolte in 99 tavole autografe del satirist e artista multimediale Furio Sandrini (alias Corvo Rosso). La mostra apre, per la prima volta, il piano nobile della satira al tema terribile e purtroppo attualissimo della violenza sulle donne. Protagonisti delle vignette e degli interventi di Corvo Rosso sono gli Inesistenti, la nuova”famiglia globale” di prigionieri,come ognuno di noi, dell’ubiqua dittatura del lavoro e dell’onnivora tentazione del consumo, personaggi che rischiano attraverso la complicità della nostra autoironia di rendersi specchio insostituibile della più comune e “vissuta” inesistenza. Attraverso gli Inesistenti è stato possibile rendere un dramma quotidiano e in continua crescita, come la violenza sulle donne, il centro ed il protagonista del linguaggio satirico. L’autore,grazie all’uso dei linguaggi diretti e trasversali dell’ironia e dell’autoironia, riesce a rompere con la forza disarmante del sorriso la censura e l’autocensura di questo scabroso argomento. “..Ti amo troppo”: alla fine è sempre questa la giustificazione semplice e implacabile dei peggiori atti nei confronti delle donne. “No al silenzio!”: la violenza sulle donne è un problema culturale che va affrontato andando al di là della fredda cronaca e del cicaleccio moralista che, dietro la denuncia, tendono a riprodurre con implacabile frequenza vuoti e pericolosi stereotipi..” (Corvo Rosso). La mostra sarà visitabile, dal 4 al 15 novembre, presso l’I.I.S. “Cassata – Gattapone” e dal 18 al 30 novembre, presso la Biblioteca Comunale Sperelliana.
Le iniziative continuano il 13 novembre al “Pub The Village”, dove, alle ore 21,30, il satirist Furio Sandrini (Corvo Rosso), incontra il pubblico per una lettura della sua opera inedita “Ti amo troppo”. All’interno della serata ci sarà la presentazione del video di sensibilizzazione “Lella” a cura dei Volontari del Servizio Civile Nazionale. La serata è in collaborazione con Teatro della Fama e Studio Sannipoli.
Venerdì 14 novembre, poi, all’ I.I.S. “Cassata – Gattapone” Corvo Rosso inconta gli studenti dell’Istituto per un confronto aperto sull’uso della satira come modalità diretta ed efficace di comunicazione, al di là di ogni retorica e grimaldello, per scardinare la censura e l’autocensura che quotidianamente circondano lo scabroso argomento della violenza contro le donne. Il percorso non avrà le modalità di una lezione accademica e frontale sulla tematica in oggetto, ma la forma di laboratorio, in cui, con il supporto delle vignette, verrà sollecitata e guidata l’interazione tra gli studenti stessi.
Venerdì 21 novembre alle ore 09,00 e alle ore 11,00, è la volta di Francesca Scartoni, autrice de “Il dono” (ed. Albatros giugno 2013) che incontra gli studenti degli Istituti Superiori. “Il dono” è il racconto di una donna, che dopo anni di soprusi e violenze, decide di riprendere in mano la propria vita.
Martedì 25 Novembre, torna il più classico degli eventi promossi dalla CPO, la proiezione del film alle ore 21,00 al Cinema Astra; quest’anno la scelta ha voluto omaggiare il pluripremiato “Miss Violence” del cineasta greco Alexandros Avranas: Angeliki è una ragazzina di undici anni. Il giorno del suo compleanno si toglie la vita gettandosi dal balcone di casa. La famiglia fa di tutto per superare in fretta l’accaduto, nella convinzione che la morte sia stata causata da un incidente. Cosa si cela dietro quella famiglia apparentemente ordinata e perbene? Il fratellino di Angeliki getta involontariamente delle ombre sull’accaduto, i misteri si svelano a poco a poco trascinando la famiglia in un clima di tensione perenne che culminerà con un altro atto cruento.
A chiudere il calendario delle manifestazioni, venerdì 28 Novembre, sarà Alvaro Fiorucci, giornalista e autore del libro “Il sangue delle donne. Cronache di femminicidi in Umbria” (Morlacchi Editore, 2014). L’autore incontrerà prima, alle ore 09,00 e alle ore 11,00 gli studenti degli Istituti Superiori di Gubbio, e ,alle ore 17,30 presso la Biblioteca Sperelliana, la cittadinanza. All’incontro parteciperà il Centro Regionale Per le Pari Opportunità e l’ Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Gubbio. L’iniziativa è in collaborazione con Foto Libri.
Gli eventi, gratuiti, sono in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Gubbio, la Biblioteca Sperelliana, gli Istituti Superiori I.I.S. “Cassata-Gattapone” e “Mazzatinti” e la Cooperativa Mondo Musica.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
In occasione della Festa della Donna la Commissione Pari Opportunità presenta alcuni eventi dal 7 al 10 marzo:
Incontro Musicale ” A te”
Venerdì 7 Marzo Ore 21,00 – Sala Refettorio, Biblioteca Sperelliana
Ingresso Gratuito
A cura di
Sara Marini e Marina De Fazio voci
Lorenzo Cannelli pianoforte
Michele Fondacci percussioni
Due voci in contrappunto che descrivono, con occhi disimpegnati, le problematiche storiche ed attuali della femminilità, spaziando nei vari generi musicali: dai canti di lotta proletaria alla legge sull’aborto, dall’amore in tempo di guerra al delit-to passionale. Così nella musica popolare italiana come nelle ballate francesi, nei salotti bene e nel-le strade polverose del Sud America, è possibile riconoscere i volti e le storie di quelle figure che delineano l’evoluzione politica, sociale e musica-le di quell’universo imperfetto e complesso chia-mato Donna.
Si potrà mangiare insieme…. Se ognuno porterà qualcosa ….
Per il coraggio delle donne Margherita Asta incontra la cittadinanza
In collaborazione con la Libera Gubbio – Presidio Rita Atria
Sabato 8 Marzo Ore 17,00 – Sala Refettorio, Biblioteca Sperelliana
La mattina Margherita incontra gli studenti del Liceo Mazzatinti
Il 2 aprile del 1985 a Pizzolungo, lungo la strada che porta a Trapani, l’auto con a bordo Barbara Rizzo con i suoi due gemellini di 6 anni, Giuseppe e Salvatore Asta, fece da scudo ad un attentato dinamitardo prepa-rato da Cosa Nostra per il giudice Carlo Palermo, ri-masto illeso.
Inizialmente alcuni mafiosi delle cosche di Alcamo e Castellammare del Golfo (Vincenzo Milazzo, Filippo Melodia, Vincenzo Cusumano, Pietro Montalbano, Gioacchino Calabrò, Mariano Asaro, Gaspare Crocia-ta, Antonino Palmeri) vennero individuati come esecu-tori materiali della strage, che doveva servire a blocca-re sul nascere le inchieste del giudice Carlo Palermo su una raffineria di eroina nei pressi di Alcamo, scoperta dalla polizia ventidue giorni dopo l’attentato. Per que-ste ragioni Gioacchino Calabrò, Vincenzo Milazzo e Filippo Melodia vennero condannati all’ergastolo in primo grado ma assolti nel 1990 dalla Corte d’Appello di Caltanissetta e l’anno successivo dalla Cassazione presieduta dal giudice Corrado Carnevale (in seguito processato per associazione mafiosa).
Negli anni successivi le dichiarazioni di alcuni collabo-ratori di giustizia portarono al rinvio a giudizio dei boss mafiosi Salvatore Riina, Vincenzo Virga, Antoni-no Madonia e Baldassare Di Maggio come mandanti della strage: nel 2002 Riina e Virga vennero condanna-ti all’ergastolo e la stessa pena venne commutata nel 2004 anche a Baldassare Di Maggio mentre Antonino Madonia venne assolto. Tuttavia restano ancora oggi sconosciuti gli esecutori materiali della strage.
Margherita Asta non c’era con la sua mamma e i suoi fratelli. Quella mattina era andata a scuola con una vicina. Da quel dolore nacque nel tempo l’impegno di Margherita. Lei oggi vive e lavora a Parma con la sua famiglia ed è la coordinatrice per il nord Italia di Libe-ra per i familiari delle vittime di mafia.
Oggi, a ricordare la strage, sul luogo dell’attentato, vicino alla spiaggia è stata posta una stele che recita:
«Rassegnati alla morte non all’ingiustizia. Le vittime del 2-4-1985 attendono il riscat- to dei siciliani dal servaggio della mafia. Barbara, Giuseppe e Salvatore Asta»
“Hannah Arendt” – di Margarethe Von Trotta
Lunedì 10 Marzo Ore 21,00 – Cinema Astra Via Ansidei, 47
Trama del film
Il film ricostruisce un perio-do fondamentale della vita di Hannah Arendt: quello tra il 1960 e il 1964. All’ini-zio della vicenda, la cin-quantenne intellettuale e-brea-tedesca vive felicemen-te a New York con il marito, il poeta e filosofo tedesco Heinrich Blücher. Ha già pubblicato testi fondamen-tali di teoria filosofica e politica, insegna in una prestigiosa Università e vanta una cerchia di amici intellettuali. Nel 1961, quando il Servizio Segreto israeliano rapisce il criminale di guerra nazista Adolf Eichmann, nascosto sotto falsa identità a Buenos Aires, la Arendt si sente obbligata a seguire il successivo storico processo che si tiene a Gerusalemme. Chiede ed ottiene di essere inviata in loco come reporter della prestigiosa rivista ‘New Yorker’. Hannah nota che Eichman, uno dei gerarchi artefice dello ster-minio degli ebrei nei lager, è solo un mediocre burocrate, che si dichiara semplice esecutore di ordini odiosi e, d’altro canto, si sorprende nell’ascoltare testimonianze di sopravvissuti che met-tono in evidenza la condiscendenza dei leader delle comunità ebraiche in Europa di fronte ai nazisti.
Dai suoi resoconti ed in seguito dal suo libro, “La banalità del male: Eichman a Gerusalemme” (1963), emerge la controversa teoria per cui proprio l’assenza di radici e di memoria e la man-cata riflessione sulla responsabilità delle proprie azioni crimina-li farebbero sì che esseri spesso banali (non persone) si trasfor-mino in autentici agenti del male. Lo scandalo si diffonde in Israele e negli USA. La presidenza della sua Università è forte-mente contrariata, la stampa la attacca violentemente, ma il marito, la sua devota allieva tedesca Lotte Köhler e molti stu-denti approvano e sostengono l’essenza, apparentemente para-dossale, del suo pensiero.
Ingresso 5,00€
Convocazione Commissione Pari Opportunità 13 Febbraio 2014



COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÁ
COMUNE DI GUBBIO
Prot. Comune n.
Prot. CPO n. 3 del 10 febbraio 2014
All’attenzione
Componenti Commissione
per le Pari Opportunità
SEDI
Oggetto: Convocazione Commissione per le Pari Opportunità
Si comunica che per il giorno giovedì 13 febbraio 2014 è fissata, in prima convocazione alle ore 20,30 e in seconda convocazione alle ore 21, presso la sala riunioni del Settore Sviluppo Sociale ed Economico – Ex Seminario – II° piano la riunione della Commissione per le Pari Opportunità con il seguente ordine del giorno:
- Iniziative giornata dell’8 marzo
- Varie ed eventuali.
Cordiali saluti.
Commissione Pari Opportunità
La Presidente
Rita Cecchetti
Convocazione del 9 Dicembre 2013



COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÁ
COMUNE DI GUBBIO
Prot. Comune n. 47036 del 6 dicembre 2013
Prot. CPO n. 35 del 3 dicembre 2013
All’attenzione
Componenti Commissione
per le Pari Opportunità
SEDI
Oggetto: Convocazione Commissione per le Pari Opportunità
Si comunica che per il giorno lunedì 9 dicembre 2013 è fissata, in prima convocazione alle ore 20,30 e in seconda convocazione alle ore 21, presso la sala riunioni del Settore Sviluppo Sociale ed Economico – Ex Seminario – II° piano la riunione della Commissione per le Pari Opportunità con il seguente ordine del giorno:
- 1. Approvazione Programma CPO 2014.
- 2. Varie ed eventuali.
Cordiali saluti.
Commissione Pari Opportunità
La Presidente
Rita Cecchetti
La violenza uccide il corpo, uccide la mente, crea paura.



Combatti il silenzio
Rivolgiti al numero 075 9237513
Il personale del punto di ascolto sarà disponibile a partire dal 22 novembre nei giorni:
Martedì dalle 9,30 alle 12,30
Giovedì dalle 15,00 alle 18,00
Presso la sede del Servizio Programmazione e Servizi Sociali del Comune di Gubbio – Via Cavour . Ex Seminario (sottopassaggio)
27 Novembre 2013 – “Come pietra paziente” film di Atiq Rahimi- Cinema Astra ore 21



“COME PIETRA PAZIENTE”
20 febbraio 2013 (Francia)
Regista: Atiq Rahimi
Scritto da: Atiq Rahimi
Sceneggiatura:
Jean-Claude Carrière, Atiq Rahimi
Cast:
Golshifteh Farahani, Hamid Djavadan, Massi Mrowat
Golshifteh Farahani, Hamid Djavadan, Massi Mrowat
26 Novembre 2013 – Suor Eugenia Bonetti incontra gli studenti degli Istituti Superiori di Gubbio



Suor Eugenia Bonetti,
responsabile dell’ufficio
“Tratta Donne e Minori” dell’USMI
incontra
gli studenti degli Istituti Superiori di Gubbio
In collaborazione con la Biblioteca Sperelliana
Suor Eugenia Bonetti si occupa delle donne e dei minori vittime del fenomeno della tratta. E’ responsabile dell’USMI nazionale (Unioni Superiori Maggiori d’Italia) ed è autrice del libro “Schiave
”
ed. San Paolo, insieme alla giornalista Anna Pozzi. Il libro documenta e denuncia il fenomeno del-la tratta ai fini della prostituzione verso l’Italia. Suor Eugenia è stata missionaria per circa 24 anni in Kenya.