Laboratorio di scrittura autobiografica

Palazzo Ducale di Gubbio (PG)
Incontro con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale. Docente all’Università degli Studi di Firenze, Gheno ha collaborato per 20 anni con l’Accademia della Crusca ed è autrice, tra gli altri, del volume “Femminili singolari” (Effequ).
L’evento è stato organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Gubbio insieme all’Associazione La Città delle donne con la collaborazione di Liberamente Donna ETS e la Rete delle donne AntiViolenza di Perugia.
L’incontro è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Commissione Pari Opportunità. In apertura l’intervento dell’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Gubbio.
Se il linguaggio è davvero un’infrastruttura culturale che riproduce rapporti di potere, allora da qui bisogna cominciare per cambiare le cose. Se vogliamo migliorare la condizione della donna – dalle discriminazioni salariali alla violenza di genere, passando per il carico mentale e domestiche che ogni donna conosce – dobbiamo ripartire del linguaggio. Perché le abitudini linguistiche sono così importanti quando si discute di pari opportunità? Perché insistere su questioni in apparenza di poco conto quando in Italia muore per femminicidio una donna ogni tre giorni? “Con tutti i problemi che abbiamo”, si sente talvolta dire. Eppure se non si cambia il modo di parlare non si cambia nemmeno il modo di pensare. Inoltre se la lingua evolve è perché la società in cui viviamo sta cambiando: fino a non molto tempo fa, infatti, la presenza delle donne era limitata in alcuni settori e posizioni lavorative, per cui la necessità di declinare i nomi delle professioni in maniera corretta non era così diffusa. Oggi che invece ci sono molte più avvocate, ministre, sindache, assessore, chiamarle con il loro nome diventa un’affermazione di esistenza, oltre che un’operazione linguisticamente esatta.
Ne parleremo con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale. Docente all’Università di Firenze, Gheno ha collaborato per 20 anni con l’Accademia della Crusca ed è autrice tra gli altri del volume “Femminili singolari” (Effequ).
L’evento è organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Gubbio insieme all’Associazione La Città delle donne con la collaborazione di Liberamente Donna ETS e la Rete delle donne AntiViolenza di Perugia.
L’incontro verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Commissione Pari Opportunità. Vi invitiamo a seguirci e a fare domande durante il dibattito che potranno essere rivolte direttamente alla ospite. Aprirà l’incontro l’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Gubbio.
Le 10 opere selezionate (l’ordine è casuale, non è una classifica):
La Commissione Pari Opportunità del Comune di Gubbio, nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della Giornata internazionale della donna che ricorre l’8 marzo, promuove un concorso di idee finalizzato alla selezione di immagini al fine di realizzare una campagna di sensibilizzazione sul tema delle conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, sulle discriminazioni e le violenze di cui sono vittime, attraverso l’affissione delle opere pervenute.
Le opere possono essere eseguite con qualsiasi tecnica (pittura, fotografia, scultura, grafica…) e successivamente riportate sotto forma di immagini digitali accompagnate da relativo slogan sul tema della donna, preferibilmente integrato nell’immagine, al fine di realizzare manifesti in formato 70×100 o 140×200. La Commissione curerà la realizzazione della campagna di sensibilizzazione provvedendo alla progettazione grafica, alla stampa e diffusione dei manifesti attraverso l’affissione e la pubblicazione sui social media.
Le opere dovranno pervenire entro il 28.02.2021 all’indirizzo comune.gubbio@postacert.umbria.it e per conoscenza a pari.opportunita@comune.gubbio.pg.it
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE – MADIDO
Ultimo aggiornamento 24/03/2021